Riprendiamo a pubblicare foto di alcune vecchie gare del Rimini con cui eravamo rimasti in arretrato. Ritorniamo indietro fino all’ottava gara di andata della Serie C girone B per rivivere la stessa gara che s’è giocata solo poche ore fa e ha visto i romagnoli imporsi con un clamoroso 0-3 a campi invertiti, al “Mazza” di Ferrara. L’ennesimo tonfo della gestione Tacopina, contestatissima dalla tifoseria spallina, che in pochi anni ha demolito ogni residua velleità di ritorno in A per sprofondare nei bassifondi della C con il rischio concreto di crollare ancora più in basso.
In quell’anticipo del venerdì a imporsi fu invece la Spal di misura, forte anche della superiorità numerica maturata al 18esimo, ma al di là delle mere questioni del campo, i migliori spunti sono stati come sempre quelli giunti dagli spalti. Al cospetto di 3.297 spettatori con una nutrita rappresentanza ospite, si è visto tutto il repertorio della tradizione ultras: bandieroni, sciarpate, pirotecnica, striscioni in un confronto davvero inappuntabile in termini di colore e calore. Al di là di tutto però, i momenti più intensi sono stati allorquando la tifoseria di casa ha esposto due striscioni, uno per l’indimenticato fratello Paolino “Loki” scomparso nel 2011 e poi, approfittando della presenza dei ragazzi di Ferrara che si sono sempre battuti tantissimo sull’argomento, hanno voluto perpetuare il ricordo, la storia e l’esempio di Federico Aldrovandi, ucciso nel 2005 da quattro agenti di polizia.
Foto di Gilberto Poggi