Venerdì 21 un Tribunale di Buenos Aires aveva deciso di notificare a Martin Araujo detto “Martin de Ramos”, leader dei Los Borrachos del Tablon, il divieto di acceso allo Stadio Monumental e l’obbligo di non avvicinarsi a meno di 300 metri dallo stadio quando il River gioca in casa (vi ricordiamo che Martin Araujo si trova sotto processo per aver picchiato e minacciato un dirigente del settore giovanile del River Plate, nda)

Ma Martin è il leader del gruppo in tutti i sensi e domenica mattina, convinto della sua impunità, si è presentato allo stadio Monumental prima di mezzogiorno quando ancora era tutto ancora chiuso ma ha commesso l’errore di parcheggiare la sua macchina nel parcheggio dei Vip (tra quelle dei dirigenti e giocatori) ed è stato così scoperto da un addetto alla sicurezza grazie alla videosorveglianza dello stadio.
Quando la polizia si è avvicinato per notificargli il divieto e di conseguenza allontanarlo, l’ha trovato in compagnia di Gustavo Luzzi detto “El tachero” (il tassista) e  di Hector Godoy detto “Caverna” il braccio destro di Martin e numero 2 della barra.
Le forze dell’ordine a questo punto hanno deciso di perquisire i tre ed hanno trovato in loro possesso 7000 pesos (circa 700 euro), 280 tessere di socio del club e 100 biglietti omaggio, diverse “facas” e coltelli ed inoltre tre bombole di gas al peperoncino.

I tre barras sono stati portati nel vicino Commissariato 51 e denunciati dal PM Norberto Brotto per porto abusivo d’armi da taglio, ma sono stati rilasciati subito visto che la pena per questo reato è di massimo 20 giorni di carcere, che si possono evitare pagando una ammenda.
Martedì mattina Araujo, Godoy e Luzzi dovranno presentarsi ai Tribunali di Buenos Aires per dichiarare davanti al giudice che si dovrà pronunciare sull’accaduto.

Ieri nel match contro il Lanus, visto dai Millionarios per 2-0, il settore dei Los Borrachos è rimasto senza trapos e con uno spazio vuoto dove di solito si posiziona la prima linea della barra.

[Fonte: Vamo’ lo’ pibe’]