Tra le due semifinali di Conference con il Leicester la Roma ospita il Bologna per il posticipo della 35esima giornata. Data la grande richiesta di biglietti, e i circa 200 tagliandi staccati nel capoluogo emiliano, i tifosi bolognesi vengono dirottati nella “piccionaia” della Tribuna Monte Mario e il consueto settore dedicato agli ospiti viene aperto ai supporter capitolini. Una mossa che fa registrare il tutto esaurito, con 62.988 spettatori presenti.
La squadra di Mourinho è in piena corsa per accaparrarsi un posto nella prossima Europa League ma il largo turnover operato lascia trasparire come parte dei pensieri siano già alla fondamentale gara di ritorno contro gli inglesi. Mentre dall’altra parte un Bologna che non ha più nulla da chiedere al campionato arriva all’Olimpico forte di sei risultati utili consecutivi (tra cui i due pareggi esterni conquistati sui campi di Juventus e Milan e il successo della scorsa settimana sull’Internazionale).
Prestazione a luci e ombre della Sud, con belle fiammate (soprattutto nel secondo tempo) e momenti di stanca in cui si fa fatica a coinvolgere tutti i presenti. Ma un po’ come per la sfida contro la Salernitana (disputata poco prima del quarto di finale di ritorno contro il Bodo) penso di poter dire che anche l’ambiente sia stato condizionato dalla vicinanza con il match di giovedi prossimo (domani). Può sembrare un motivo da poco ma il cammino europeo – seppure in una competizione minore – ha creato entusiasmo e aspettative che vanno ben al di là del semplice significato sportivo. Pertanto si percepisce palesemente come il corpo dei sessantatremila sia presente ma la mente sia distratta.
Nel settore ospiti buona prova dei felsinei che tifano per tutta la partita, sventolando i bandieroni e ritmando i propri cori con un tamburo. Qualche “scambio di opinioni” con il vicino pubblico della Monte Mario e diversi cori ostili scambiati sia con la Nord che con la Sud, rimarcando una rivalità ormai ultra ventennale.
In campo il risultato non si smuove dallo 0-0. Punteggio tutto sommato giusto per quello che si è visto durante i 90 minuti.
Quando le squadre guadagnano la strada degli spogliatoi la Sud incita a gran voce i giocatori, con il chiaro intento di trasmettere tutto il suo entusiasmo e la sua frenesia per la kermesse europea. Applausi e cori anche dai sostenitori emiliani, ovviamente soddisfatti per il punto guadagnato su un campo dove generalmente il Bologna fatica moltissimo.
Simone Meloni

























































