Un macabro ritrovamento ieri nelle acque del Tevere quando, attorno alle 17.00, un uomo ha visto qualcosa galleggiare in acqua in via Foce dell’Aniene, dove l’Aniene si getta nel Tevere, non lontano da Ponte Milvio. Avvicinatosi ha avuto conferma dei suoi sospetti: si trattava proprio di una piede umano, tranciato di netto all’altezza della tibia, che galleggiava a pelo d’acqua. L’uomo ha recuperato l’arto umano e ha immediatamente informato le forze dell’ordine della sua scoperta. La gamba è stata così portata nel reparto di medicina legale del policlinico Umberto I di Roma per essere sottoposta alle analisi del caso. Un particolare che potrebbe rendere più facile l’identificazione del corpo: sul polpaccio dell’arto umano ritrovato ci sarebbe un tatuaggio che fa riferimento allo storico gruppo ultras della Lazio ‘Irriducibili’ con su scritto ‘oggi è bello morire, irriducibili Lazio’. L’ipotesi più ovvia è che si tratti di una parte di un cadavere smembrato e gettato nel fiume.