Quella di sabato a San Benedetto sarà una data speciale per il gemellaggio che lega le nostre due realtà. I racconti dei presenti ed i primi riscontri storici fanno infatti risalire l’amicizia alla stagione 77-78, quindi quest’anno ricorre il 40° anniversario del gemellaggio. In fotografia, datata proprio gennaio 1978, il primo gruppo biancorossoblu.
Se guardiamo alle sue più antiche radici, ancor prima del gemellaggio, il rapporto con i sambenedettesi ha vissuto inizialmente momenti non certo amichevoli, con partite caratterizzate da qualche attrito. Ma è in concomitanza della nascita dei primi gruppi ultras, la Fossa della Morte da noi e l’Onda d’Urto a San Benedetto, che le cose cambiarono ed i rapporti diventarono di fratellanza. Per molti anni, a causa delle varie e poco fortunate vicissitudini delle squadre, i rapporti rimasero altalenanti, ma furono proprio queste “sfighe” a cementificare il gemellaggio ed a farlo arrivare a questo importante anniversario.
Grazie alle nuove leve negli ultimi anni il gemellaggio si è ulteriormente rafforzato e le continue visite, bevute, incontri fanno sì che questo gemellaggio, che fa parte della storia ultras italiana, sia un libro con tante pagine ancora da scrivere.

SAMBA E RIMINI
ETERNAMENTE FRATELLI