Il Brescia domina all’Arechi, decide la tripletta dell’ex di giornata Alfredo Donnarumma nei primi 32’ di gioco. Una gara senza storia con l’undici di Corini che ha sprecato almeno altre cinque clamorose occasioni per la goleada. Nel finale per la Salernitana accorcia Di Tacchio. Continua il momento no per i granata che incassano il terzo ko nelle ultime quattro e i fischi della Sud a fine gara.

Sugli spalti si rinnova lo storico gemellaggio tra tifosi biancazzurri e granata con scambio di cori e striscioni che vanno a rinsaldare un rapporto che dura da ben 21 anni. Da Brescia, i tifosi delle Rondinelle raggiungono Salerno in circa 80 unità, divisi in due gruppi, quello numericamente più massiccio dietro lo striscione Curva Nord Brescia.

Gli ospiti si fanno sentire per tutto l’arco della gara, così come i colleghi granata assiepati nella Curva Sud Siberiano che, non sarà piena come al solito, complice il freddo e qualche goccia di pioggia caduta prima della gara, ma fa in pieno il suo dovere.

I nomi del Siberiano e di Roberto Bani vengono scanditi più volte durante la partita. Non c’è da scrivere molto: “Una sacra amicizia che avvicina due popoli lontani… la tramanderemo alle generazioni di domani! Salerno abbraccia gli Ultras Breesciani”; bastano queste poche parole impresse sul parato sollevato dalla Sud durante la gara per suggellare la bella serata di sport che è andata in scena all’Arechi. Non sempre disordini o sfottò tra tifoserie avversarie caratterizzano le giornate negli stadi, ci sono anche amicizie e i gemellaggi che durano anche nel tempo cementate da forti valori, peccato che i media ne parlino poco o niente.

Andrea D’Amico