Oltre 12.500 spettatori presenti, di cui più di 200 arrivati da Modena: sono numeri importanti per una partita di serie B.
Nonostante il clima di contestazione nei confronti dell’attuale proprietà, la curva sud non ha perso di vista l’obiettivo primario, sostenere la squadra nella difficile lotta per la salvezza: tifo incessante che ha accompagnato la Salernitana fino al gol vittoria arrivato nella seconda frazione di gioco, rete che lo stadio intero ha difeso fino al triplice fischio.
Al termine del match, i giocatori hanno raccolto il meritato applauso dei tifosi, che ancora una volta hanno dimostrato maturità, separando la contestazione alla società dal sostegno alla squadra in campo.
Dall’altra parte, da Modena sono giunti davvero un buon numero di tifosi gialloblù, un contingente significativo se si considera che, a differenza delle curve del Sud Italia, i modenesi non possono contare su un nutrito seguito di emigrati. Inoltre, complice anche una stagione avara di stimoli sportivi, seguire la squadra anche fuori casa è un vero atto di fede in questo momento storico.
Nonostante ciò, gli ultras modenesi si sono fatti sentire con il loro tifo costante, organizzando per l’occasione anche una riuscita coreografia: tante bandiere sventolate dietro lo striscione “Nel nome di Modena” Il sostegno degli emiliani non è bastato però a risollevare le sorti della squadra, che ha deluso nuovamente i propri sostenitori con una prestazione poco brillante.
Testo di Michele D’Urso
Foto di Pier Paolo Sacco
