Per la mia prima al Paudice di San Giorgio a Cremano scelgo come al solito quello che sulla carta è un incontro che, oltre alle due fazioni sul campo, incrocia due opposte fazioni anche sugli spalti. Sottolinerei il “sulla carta” perché questa volta non è stato così, almeno per il tempo in cui sono stato in campo, visto che per cause di forza maggiore ho dovuto anzitempo lasciare il terreno di gioco.

Gli ultras di casa, insomma, non erano sui gradoni del proprio stadio. Non conosco la motivazione della loro assenza, non so se poi sono entrati nella parte finale del secondo tempo, ma l’anno scorso vidi gli Ultras del San Giorgio in trasferta ad Ercolano contro il Portici e mi fecero davvero una bella impressione, per cui è quantomeno strano che oggi non ci siano.

Per quanto riguarda gli ospiti, li avevo visti solo in foto ed avevo la curiosità di colmare questa mia lacuna. Si presentano in una 30ina di unità, compatti e carichi. I loro cori si odono già dall’esterno dell’impianto, con tanto di accensione di torce che addensano il fumo dall’esterno verso l’interno del campo. La “Brigata Cirillo” entra a 5 minuti dall’inizio della partita e si rende protagonista di un ottimo tifo, accompagnato dall’accensione di qualche altra torcia anche all’interno. Come detto, impegni personale mi portano via anzitempo per cui non riesco ad assistere a buona parte del secondo tempo. Per la cronaca il match termina 1 a 3 per gli ospiti.

Emilio Celotto.