Dopo un mese di sosta forzata, tra pausa natalizia e turno di riposo, al “Citiolo” di San Vito dei Normanni torna in campo l’Ideale Bari per l’ultima gara del girone di andata del campionato di Prima Categoria Pugliese in casa appunto del San Vito.

L’impianto che ospita l’incontro è composto da due tribune, una scoperta ma inagibile ed una coperta che offre un bel colpo d’occhio, quasi più unico che raro questa volta: anche la compagine di casa ha infatti una sua rappresentanza ultras, giovane ma carica di entusiasmo che occupa un lato della tribuna ben gremita anche da semplici tifosi; all’altro capo del settore i ragazzi dell’Ideale, una presenza di tutto rispetto dal punto di vista numerico, in questo angolo di tribuna dove il settore ospiti è ricavato con un semplice nastro segnaletico biancorosso, non di meno dal punto di vista qualitativo.

Appesa alla balaustra la pezza “Non supereremo mai questa fase”, i baresi si compattano e indirizzano i loro cori al proprio undici in campo, sostenuto anche da battimani e cori secchi per la maglia e la città, intervallati da un po’ di pirotecnica. Anche i padroni di casa si esibiscono in uno sventolio di bandiere accompagnato dai fumogeni e con l’ausilio del megafono, atto ad incoraggiare la propria squadra dall’ingresso in campo in poi.

Il tifo da entrambe le parti mantiene dei buoni livelli, mentre l’ultimo scorcio di gara regala un crescendo su ambo le sponde. In campo, la spuntano i locali di misura, 1 a 0, giro di boa che vede dunque l’Ideale chiudere al settimo posto in classifica con venti punti.

Tino Chinnì