Lo riporta l’edizione odierna de “Il Giorno”: un tifoso bresciano di 26 anni, arrestato insieme ad un cagliaritano lo scorso 22 luglio, durante l’amichevole giocata a Palazzolo appunto fra Brescia e Cagliari, ha patteggiato una pena di 6 mesi e 20 giorni di carcere per i reati di rissa aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. Molto probabilmente per mancanza di precedenti specifici, la pena è stata sospesa, che a beneficio dei giustizialisti non significa esattamente impunità. Resta valido il daspo di un anno comminato in prima istanza e convalidato dal GIP al bresciano così come al cagliaritano arrestato, per un totale di circa venti provvedimenti di diffida di diversa misura notificati per quegli accadimenti.