In una nota trasmissione radiofonica romana, Sebino Nela, storico giocatore della Roma in uno dei periodi più belli della sua storia, dice la sua sull’attuale situazione della Curva Sud della Roma.

Entrare, oggi, allo stadio senza curva è terribile – dichiara il l’ex giallorosso – Io sono stato molto legato a questa tifoseria. Sono stato anche criticato, insultato… è successo anche a Totti, figuriamoci a me.

Io andavo fiero del fatto che ogni trasferta ci portassimo dietro più di 10.000 tifosi. Quando ne parlavo con altri giocatori, mi gonfiavo il petto, ne andavo fiero.
Tutte le parti devono fare qualcosa per tornare a quei tempi. Non ha senso giocare nella Roma e poi avere queste criticità.
Bisogna ricomporre questa situazione. Sennò tanto vale andare a giocare a Novara o alla Pro Vercelli.
Una squadra come la Roma merita di essere aiutata dalla Curva. I ragazzi li senti uno a uno, in campo si sente tutto.
La Juve con lo stadio nuovo sono convinto che abbia avuto un aiuto. La gente è importante.
Nessuno fa niente. Si scaricano le responsabilità. Invece bisogna fare come si fa in famiglia che ci si siede e si discute.”

Stefano Severi