Purtroppo Arnaldo Bellanova ci ha lasciati.
Chiunque sia entrato anche solo per una volta nella Curva del Taranto negli anni ’80 e ’90 conosceva Arnaldo, lui era quello che per anni ci ha fatto cantare, lui era quello che per anni è stato sulla balconata centrale con un megafono rosso e che, guardandoci negli occhi, riusciva a far capire che se eri su quei gradoni, non potevi rimanere zitto e fermo ma dovevi cantare, urlare perché in campo c’era il Taranto.
È stato uno dei protagonisti della nascita e della crescita del movimento Ultras a Taranto, negli anni settanta, uno degli “Angeli della Sud”, ha continuato sempre ad essere in prima linea in qualsiasi momento storico del fenomeno Ultras a Taranto.
Lavorava in una pizzeria e chiunque entrasse andava a salutarlo e lui sempre pronto a scambiare due parole su quello che era e quello che è oggi il Taranto Calcio; sempre disponibile con tutti, pronto a raccontare aneddoti ed esperienze di curva. Negli ultimi anni si posizionava sulla balconata dell’anello superiore della curva e continuava ad incitare alla sua maniera, osservando con ammirazione ed orgoglio quei ragazzi che ancora oggi, nonostante tutto quello che è successo al movimento Ultras, credono in quell’ideale.
Ieri è stato salutato come si meritava, al termine della cerimonia religiosa è stato accompagnato allo stadio Iacovone dove la curva gli ha dedicato una fantastica torciata intonando quei cori “vecchia maniera” che lui adorava.
QUANDO L’UUUURLO S’ALZERAAAA!!!
…ciao Arnà!
Fabio Mitidieri.