Un derby tutto rossoblù quest’oggi al “Goffedro Bianchelli” di Senigallia, stessi colori ma umori diversi, infatti i padroni di casa, dopo un avvio di campionato in zona play off, si ritrovano a soli tre punti dalla zona playout, mentre la Sambenedettese volano a + 9 dalla seconda in classifica.

Finalmente dopo i fatti di L’Aquila e i conseguenti divieti di trasferta vince il buon senso, permettendo a oltre 800 tifosi ospiti di poter assistere a questo derby sostenendo la loro squadra.

La curva di casa gremita in ogni ordine di posto offre come sempre un gran bell’impatto visivo con striscioni appesi ovunque e la parte centrale che accoglie gli undici in campo con una bella fumogenata e dei cori che son dei veri e propri boati, i Sambenedettesi invece offrono una bella manata e diverse bandiere al vento.

Nonostante la Vigor Senigallia giochi un buon calcio, mettendo diverse volte la corazzata ospite in difficoltà, al decimo minuto si ritrova in svantaggio. I “Ragazzi della Nord” sembrano non accusare il colpo, anzi i loro cori a seguire saranno ugualmente costanti e tra manate e bandiere arriva il pareggio a pochi minuti dalla fine del primo tempo.

Neanche il tempo di ricompattarsi e la Sambenedettese si riporta in vantaggio e più si avvicina il triplice fischio e più i loro cori risultano veri e propri boati, con la curva nord locale che cerca di spingere la propria squadra al pareggio.

Purtroppo per loro, a due minuti dalla fine gli ospiti allungano ancor di più le distanze, gli ultras di casa però offrono ancora spettacolo con una sciarpata nella parte centrale della curva, mentre gli ospiti aspettano solo il triplice fischio finale per poter festeggiare questa ennesima vittoria. Sia per la mancanza di spazio per noi fotografi, con gli spalti a ridosso del campo e l’assenza di una pista d’atletica, sia perché sotto il settore ospiti ci sono degli attrezzi per gli allenamenti le foto non rendono pienamente giustizia a questa gara dove entrambe le tifoserie hanno dato spettacolo in questo ennesimo derby del girone F, un girone che ancora una volta si conferma di altissimo livello sia dal punto di vista del blasone calcistico che da quello ultras.

Francesco Fortunato