Il match di andata dei quarti di finale di coppa Italia regionale vede affrontarsi Siracusa e Ragusa. Il match è importante soprattutto perché può regalare alla vincente della coppa di categoria la possibilità di accedere agli spareggi nazionali, porta di servizio per la promozione nel massimo campionato dilettantistico.
La coppa Italia, per come è strutturata, somiglia però ad un girone dantesco: si inizia a settembre con i primi turni ad eliminazione diretta per arrivare a disputare la finale regionale nel mese di Gennaio. Le vincenti della coppa Italia regionale accedono al tabellone nazionale e a febbraio si ricomincia quindi con la fase nazionale che si chiude con la finale secca in campo neutro.
Razionalmente sarebbe più facile puntare al campionato, ma il Siracusa non ha iniziato nel migliore dei modi ed anche se nel frattempo sta rimettendosi in carreggiata, tenersi pronta la Coppa Italia come soluzione alternativa non è una scelta da disdegnare.
La curva si presenta come al suo solito compatta e colorata ma soprattutto in ottimo numero, infatti la partita, pur disputandosi alle 14:30, non impedisce ai soliti fedelissimi di presenziare. I siracusani proveranno a spingere gli undici in campo alla vittoria e magari ad ipotecare il passaggio del turno. Il pareggio finale lascia però l’amaro in bocca tra i padroni di casa, a maggior che gli ospiti erano passati in svantaggio ma sono poi riusciti a raggiungere quel pari che permette loro di guardare al ritorno con più ottimismo.
Da Ragusa si presenta un ridotto manipolo di ultras al seguito, che onorano l’impegno timbrando il cartellino. Considerato orario, giorno e il minor fascino della coppa rispetto al campionato, specie in queste fasi intermedie, non si poteva chiedere loro di più.
Foto di Simona Amato
Testo a cura della redazione