Il sisma che ha colpito le popolazioni di Amatrice, Accumoli e Pescara del Tronto ha lacerato ulteriormente quella ferita lasciata dai numerosi terremoti verificatisi lungo la zona appenninica della penisola italiana e da subito si è dimostrata una forte solidarietà da parte di associazioni e gruppi nei confronti delle popolazioni reatine, marchigiane e umbre.
La mobilitazione ha interessato fin da subito anche la zona pentra, con numerosi punti di raccolta da parte di associazioni politiche e da parte di gruppi del tifo organizzato.
La raccolta beni da parte degli Ultras dell’Isernia è cominciata venerdì 26 presso Piazza della Repubblica, ed è proseguita sino a martedì 30, giorno in cui il materiale è stato consegnato di persona al magazzino del CIIP messo a disposizione e gestito dalla protezione civile presso Maltignano(AP), dimostrando i risultati sperati con 30 pacchi di varia dimensione, divisi in alimenti, vestiario, giocattoli e prodotti per l’igiene personale, e circa 35 casse di acqua, dimostrando quindi una forte solidarietà sia dagli appartenenti al tifo organizzato, sia da parte della città che ha risposto positivamente all’iniziativa degli ultras, sia da parte dell’amministrazione comunale che si è dimostrata disponibile nel concedere parte della piazza al punto di raccolta.
Ancora una volta una dimostrazione di vicinanza, affetto e solidarietà nei confronti della popolazione tutta, oltre ogni difficoltà, distanza e diffidenza verso le altre tifoserie.
Quando c’è di mezzo la parola ultras, c’è di mezzo un senso di appartenenza che nel momento del bisogno va oltre ogni colore sociale e ideale, con l’unico scopo di unire le forze per un’unico obiettivo.
Ancora una volta,
SOLO GLI ULTRAS VINCONO SEMPRE!