Allo Stadio “Giraud” di Torre Annunziata, in attesa della riconsegna dell’impianto “Italia”, il Sorrento sfida il Francavilla per la seconda giornata del campionato di Serie D. Essendo in zona e incuriosito dalla partita, mi reco allo stadio dove, in un clima tipicamente estivo, si registrano circa 400 spettatori.
Nella tribuna coperta, riparati in parte dalla grande afa, si posizionano i ragazzi giunti da Sorrento. Sopraggiunti in una decina circa, si riuniscono dietro un unico vessillo, tra l’altro molto bello, e si compattano fin dal principio con l’unico intento di sostenere la squadra.
C’è poco da segnalare sul fronte ospite, ma il pubblico di casa, per l’occasione traslocato in casa del Savoia, è autore di un tifo caratterizzato principalmente da cori secchi e manate.
Nel silenzio, anche se in pochi, si fanno sentire ben volentieri. Poco colore ma fiato da vendere: soprattutto nel primo tempo, rendono al meglio la loro prestazione canora.
Fisiologicamente i rossoneri calano nella ripresa, poco stimolati sia dalla mancanza di confronto sugli spalti che da una partita inchiodata sullo 0-0, fino a dieci minuti dalla fine. Proprio nel finale il match si sblocca, terminando 1-1 con goal del Sorrento proprio all’ultimo respiro, che fa ovviamente esplodere di gioia i propri sostenitori che non hanno mai smesso di crederci.
Davide Gallo