PaokSuspendendDopo i gravi incidenti avvenuti durante la partita tra Paok Salonicco e Olympiakos per la prima semifinale della coppa greca, che hanno portato alla sua sospensione, mercoledì 2 marzo il ministro dello sport Stavros Kontonis ha deciso di sospendere definitivamente la coppa greca per la stagione in corso.

Questa decisione è stata pubblicata giovedì 3 marzo, un paio d’ore prima dall’inizio della seconda semifinale tra Aek F.C. e Atromitos F.C. e mentre le due squadre si recavano allo Stadio Olimpico di Atene, dove si sarebbe disputata la partita. Il ministro ha usato i poteri che gli conferisce la legge in materia di prevenzione della violenza nelle attività sportive, voluta recentemente da lui stesso e approvata dal governo di Syriza.

Il comunicato rilasciato dal ministero evidenzia l’incapacità della Federazione Calcistica Greca di combattare le patogenesi del calcio greco, di garantire il rispetto delle regole vigenti e la parità tra le squadre che partecipano ai tornei greci e si chiede quali sono i criteri secondo i quali la Commissione Designazione Arbitri decide di affidare partite ad alto rischio ad arbitri inesperti e nello stesso momento sceglie di designare arbitri esperti per partite meno cruciali.

Da sottolineare è anche il riferimento che fa il comunicato, rilasciato dal ministro all’arbitro Pappas che ha diretto la partita di mercoledì. Il ministro si chiede per quale motivo Pappas ha cercato di riprendere e portare a termine la partita per tre volte in violazione del regolamento vigente, mentre novembre scorso aveva sospeso la partita tra Panathinaikos e Olympiakos applicando severamente lo stesso regolamento. Per quelli che non seguono le vicende del calcio ellenico, il derby tra Panathinaikos e Olympiakos di novembre scorso è stato sospeso allorquando un razzo ferì lievemente un calciatore dell’Olympiakos prima dall’inizio della partita.

A.