Spal-Alessandria 3-2, Lega Pro 2/A 2013/14

Spal-Alessandria 3-2, Lega Pro 2/A 2013/14

Fra Spal e Alessandria oggi si gioca una partita importante per determinare la miglior posizione in classifica, dato che dal prossimo anno la Prima e la Seconda Divisione lasceranno il posto ad un’unica categoria, e finire più o meno in alto nella classifica di questa stagione potrà rivelarsi fondamentale nell’ottica futura.

La Curva Ovest, per l’occasione, ha preparato una coreografia con uno striscione alzato a mano, molto semplice ma significativo, bianco dalla scritta azzurra, “Pronti alla battaglia”, seguito da diversi palloncini bianchi ed alcune bandiere azzurre, con un altro striscione che occupa quasi tutta la curva, con su scritto “Non camminerai mai sola”.

Spal-Alessandria 3-2, Lega Pro 2/A 2013/14

Spal-Alessandria 3-2, Lega Pro 2/A 2013/14

Invece, da Alessandria presenti solo alcuni club e tifosi tesserati (circa 40 persone), con gli striscioni  “Brigata Parterre”, “Trento Grigia”, “Materia Grigia”, “Grigi Club Oviglio”, “Gino Armando” ed un “Il Pirata c’è”. Un vero peccato, per il semplice motivo che in casa i grigi hanno un buon seguito di pubblico, quindi in trasferta, come sempre, la colpa di queste presenze ridotte è da attribuire alla famigerata tessera del tifoso.

Per tutta la partita, una Curva Ovest quasi piena ha incitato la squadra con parecchi cori. Dopo l’1-0 per la Spal, lo speaker per tre volte scandirà il nome del marcatore al quale seguirà il relativo cognome, intonato da tutta la curva. Ma nemmeno il tempo di gioire che l’Alessandria pareggia subito, facendo zittire tutto lo stadio.

Spal-Alessandria 3-2, Lega Pro 2/A 2013/14

Spal-Alessandria 3-2, Lega Pro 2/A 2013/14

La curva, dopo alcuni minuti, riparte per incitare la squadra. Il tifo ospite si accende solo dopo l’espulsione di un proprio giocatore, avvenuta verso la fine del primo tempo, sommergendo l’arbitro di fischi e offese di ogni genere. Il teatrino dura per cinque minuti, fino al riposo delle squadre, per il resto, da parte piemontese, solo qualche timido coro seguito da appena una decina di persone.

Alla ripresa del secondo tempo la Ovest riprende ad incitare il più possibile la Spal con altri cori, proponendo alcune bandiere a due aste, bandiere azzurre e altre 4/5 bandiere più grandi raffiguranti i colori biancoazzurri ed il logo della società. Lo sventolio risulterà continuo per tutta la gara.

Spal-Alessandria 3-2, Lega Pro 2/A 2013/14

Spal-Alessandria 3-2, Lega Pro 2/A 2013/14

La Spal, dopo diverse occasioni sprecate, riesce ad andare fino al 3-1, con festeggiamenti anche in panchina. Però, a pochi minuti dal fischio finale, l’Alessandria accorcia le distanze, senza riuscire ad acciuffare il pareggio che, per i padroni di casa, sarebbe stato una vera beffa.

A fine partita i giocatori della Spal si dirigono sotto la curva per lanciare le maglie che, per questa occasione, sono state ispirate da una vecchia divisa degli anni ’60.

Testo e foto di Fabio Bisio.