Dopo la lunga sosta ricomincia il campionato cadetto; allo stadio Picco si affrontano lo Spezia e il Venezia.
Sicuramente il posticipo del lunedì e la fredda serata hanno influito negativamente sul numero degli spettatori presenti: circa 5.000 i paganti, di cui un centinaio provenienti dal Veneto.
Entrambe le compagini avevano chiuso il 2018 con un pareggio casalingo, rispettivamente con Lecce e Carpi.
Le squadre entrano in campo come sempre accompagnate dall’inno dello Spezia. Dalla Curva Ferrovia viene esposto uno striscione con la scritta “Un nuovo anno sta per iniziare vogliamo continuare a vedervi lottare”, il tutto contornato dall’accensione di alcune torce.
Tardano ad arrivare i tifosi ospiti, al momento del fischio di inizio erano presenti in Curva Piscina solo una decina di unità.
Seppur in numero leggermente inferiore alla media, gli ultras di casa si fanno sentire fin dai primi minuti del match.
L’atmosfera si scalda quando fanno il loro ingresso nell’impianto gli ultras veneti che vengono accolti da una bordata di fischi.
Offrono un bel colpo d’occhio, sono infatti presenti diverse pezze al seguito degli ospiti.
Da questo momento, oltre ai cori di sostegno per le squadre in campo, si sentiranno anche degli sfottò reciproci tra le due fazioni.
In campo è la squadra di casa che ha più iniziativa, ma il primo tempo si conclude a reti inviolate.
Non cambia molto nella ripresa, almeno nella prima parte.
La squadra ospite, dopo circa quindici minuti dall’inizio del secondo tempo, passa inaspettatamente in vantaggio.
Esplosione di gioia dei veneti che diventano incontenibili e rincarano la dose con dei cori contro gli spezzini.
In Curva Ferrovia si assiste a un fisiologico calo di intensità del tifo, il gol subìto risulta davvero una doccia fredda.
Ci pensa la squadra in campo a far ritornare l’entusiasmo sugli spalti. Dopo pochi minuti lo Spezia riesce a pareggiare.
Tutto lo stadio esplode di gioia e l’asticella dei decibel provenienti dagli spalti si alza notevolmente.
Da questo momento è la squadra di casa che domina la partita, ma il Venezia si difende egregiamente.
L’incontro termina con le squadre che si dividono la posta in palio.
Entrambe le formazioni escono tra gli applausi delle rispettive tifoserie.
La partita in campo, seppur solo nel primo tempo non abbia offerto particolari emozioni, si è nettamente vivacizzata nel secondo.
Sul fronte spalti di sicuro non è stata una delle migliori performance degli ultras spezzini, ma il posticipo del lunedì e le condizioni climatiche non proprio favorevoli non hanno aiutato.
Per quanto riguarda gli ospiti, anche se non hanno portato grandi numeri in Liguria, comunque è da apprezzare l’impegno che hanno messo per incitare i ragazzi in campo; infatti, anche se spesso i loro cori sono stati sovrastati da quelli proventi dalla Curva Ferrovia, non si sono mai risparmiati e meritano un grosso applauso.

Fabrizio Giannico