Terminata la pausa invernale, il campionato di Lega Pro riparte proponendo allo stadio Giovanni Paolo II di Francavilla Fontana un interessante Virtus Francavilla-Messina.
Si gioca di sabato pomeriggio alle 14.30 e, nonostante giorno e orario non siano proprio favorevoli per assistere ad una partita di calcio, lo stadio si presenta abbastanza gremito anche se non tutto esaurito. Proprio per questo motivo la presenza giallorossa è di tutto rispetto, nonostante questa trasferta non sia proprio geograficamente abbordabile e in considerazione del fatto che molti sostenitori siano partiti da Messina per arrivare a Catania e da qui prendere i voli per Roma e di seguito per Brindisi, con tanto di supporto di auto a noleggio per il viaggio di andata e viceversa al ritorno.
I gruppi arrivano un po’ alla spicciolata anche dopo il fischio iniziale della partita. Sono circa una cinquantina gli ultras messinesi che una volta appese le loro pezze si compattano iniziando a coordinare il tifo con un seguito costante da parte tutto il settore, con svariati cori contro la società soprattutto durante i momenti dello svantaggio.
I padroni di casa sono protagonisti ad inizio gara di uno striscione dedicato a Francesco Leo, giovane Francavillese recentemente scomparso a causa di un incidente sul lavoro; “Francesco Vive” è il pensiero che accompagna il minuto di raccoglimento ad egli dedicato con la deposizione di un mazzo di fiori sotto il settore degli ultras.
Per tutta la durata della partita i sostenitori di casa sostengono a gran voce la propria squadra con l’ausilio di un paio di bandieroni. Il tifo è abbastanza continuo con belle manate e cori prolungati. Una buona prestazione, premiata sul campo dalla facile vittoria dei biancoazzurri. Totale indifferenza tra le opposte fazioni.
Lello Onina.