Per la quattordicesima giornata di andata del girone H della Serie D, allo stadio Iacovone di Taranto si disputa questo incontro inedito tra gli Ionici e i campani del Gragnano. Dopo la tanto sperata cessione societaria alcuni gruppi della Curva Nord, dopo un lungo periodo di contestazione sfociato nella diserzione casalinga, tornano a calcarne i gradoni.

Nonostante questo tanto atteso rientro non si registrerà di certo il pubblico delle grandi occasioni; il maltempo e la deficitaria situazione di classifica della squadra rossoblù, a meno undici punti dalla capolista Potenza, sono tra le maggiori cause da attribuire a questa scarsa affluenza sulle tribune.

Molti i problemi registrati durante le fasi di accesso allo stadio dove è stato impedito l’ingresso di megafoni, tamburi e di alcuni striscioni. Ed infatti, all’ingresso in campo delle squadre, sono ancora molti i sostenitori tarantini trattenuti all’esterno nel tentativo di introdurre nel settore gli “strumenti del tifo”. Nonostante ciò, dopo l’ingresso di tutti, la Nord inizia la sua gara con un buon approccio, incitando a gran voce, almeno per i primi venti minuti di gioco; poi il tifo risentirà molto dell’andamento del match, privo di emozioni e di occasioni da gol, conclusosi poi con una ennesima prova deludente dell’undici rossoblù.

Nonostante ciò, nell’arco dei novanta minuti, verranno esposti diversi striscioni, due dei quali con chiari riferimenti al vecchio e al nuovo organigramma societario. Il primo firmato “Ultracep” sottolinea l’attuale situazione di classifica rispetto a quelli che erano i programmi sbandierati questa estate dall’attuale Ds, che al momento sembrerebbe l’unico superstite dello staff societario di inizio stagione.

Il secondo invece, griffato “Gruppo Zuffa”, prenderà di mira il ritorno dell’attuale presidente Massimo Giove, persona non proprio gradita dalla tifoseria in quanto implicata con Pieroni in quel fatidico Taranto-Catania del 9 Giugno 2002, una ferita ancora aperta per la tifoseria.

Domenica scorsa poi, durante Cavese-Taranto è stato esposto dai locali uno striscione provocatorio nei confronti dei Tarantini in merito alle loro scelte sulle cosiddette “gare campione” in cui l’Osservatorio, nonostante si tratti di dilettantismo, pur non vietando la trasferta impone però tutta una serie di restrizioni. A questo proposito, prima del triplice fischio finale, gli jonici rispondono con uno striscione a tema.

Dall’altra parte ottima la prova degli ospiti giunti da Gragnano, i primi di questo campionato. Sono circa una trentina i sostenitori campani, sistemati in maniera compatta per tutto l’arco della gara dietro lo striscione Curva Sud. Tiferanno in maniera intensa ed ininterrotta per tutto l’arco del match con tanti cori supportati da battimani e dallo sventolio di alcune bandierine. Svariate inoltre le torce accese. Totale indifferenza tra le due tifoserie.

Fabio Mitidieri