Taranto-Real Metapontino 3-0, Serie D/H 2013/14

Ultima giornata di campionato, ma quest’oggi potevamo commentare una gara disputata in un’atmosfera ben diversa, se solo domenica scorsa il Taranto avesse vinto e non pareggiato in quel di Marcianise. O se il Matera non avesse ottenuto l’intera posta in palio in trasferta a Vico Equense, scavalcando gli Ionici in classifica di due punti e chiudendo, sulla carta, il discorso promozione. Stando alla matematica, i giochi sarebbero ancora aperti, ma ormai le speranze di una promozione o di un eventuale spareggio sono ormai ridotte al lumicino, considerando davvero improbabile che il Matera quest’oggi stecchi in casa con il Manfredonia ormai salvo.

Non demordono, invece, i circa tremila spettatori presenti nell’impianto del rione Salinella, che rendono comunque consistente l’affluenza del pubblico sugli spalti. Nella Curva Nord presenzia il solito striscione “Solo per la maglia” e il settore inferiore, tempio del tifo degli ultras di casa, risponde presente, nonostante gli entusiasmi siano ormai smorzati e quasi rassegnati alla disputa dei prossimi play-off.

Taranto-Real Metapontino 3-0, Serie D/H 2013/14

Durante l’ingresso in campo delle squadre, subito in buona evidenzia i bandieroni di Gruppo Zuffa, Ultrapaz e Psyko Group, sventolati successivamente durantTaranto-Real Metapontino 3-0, Serie D/H 2013/14e tutto l’arco della gara. La Curva Nord odierna è davvero un belvedere e si rende protagonista di una buona prova, dettata più dalla determinazione di sostenere i colori e la maglia che dai risultati, considerato da subito l’imminente vantaggio del Matera, che straccerà le residue speranze di promozione diretta.

Tifo continuo e intenso per tutti i novanta minuti dove, in più frangenti, verranno accesi dei fumogeni. Davvero di notevole impatto la sciarpata proposta durante la seconda parte di gara, dopo il primo gol di vantaggio, per la serie “Solo gli ultras vincono sempre”. Nessuna presenza da segnalare da parte ospite.

Fabio Mitidieri.