01Uniti per l’amore per la nostra città e per i nostri colori noi siamo sempre stati in prima linea e lo saremo sempre. Così come non accetteremo mai il ricatto occupazionale che attanaglia la nostra città, non accetteremo mai il ricatto di qualsiasi presidente, di qualsiasi giocatore o allenatore.
Da sempre abbiamo difeso la nostra maglia e i nostri colori e sarà sempre così, è nel nostro DNA. Nella vita ci sono diritti e doveri…. il lavoro e’ un diritto, la vita e’ un diritto, pagare il biglietto è un dovere ma anche pagare gli stipendi puntualmente è un dovere, invece a Taranto ognuna di queste cose sembra essere un fatto eccezionale. Sappiamo bene che non ci sono imprenditori che entrano nel mondo del calcio per beneficienza o per amore verso una maglia, per loro la squadra e’ una azienda e come tale va gestita, ok va bene, ma crediamo non esista azienda che chiuda i battenti per un “post” su un social network o perchè abbia ricevuto delle critiche.
Ci viene da pensare che evidentemente a TARANTO non ci sono più interessi aziendali/personali per questa società e forse, forse si aspettava l’assist da prendere al volo per prendere la via di casa. Si, perchè dopo l’enfasi iniziale, troppe volte il presidente, come diciamo a Taranto, “s’ha fatt a chiangiut”, vuoi per le critiche ricevute da parte della stampa, vuoi per le presenze allo stadio, vuoi per gli insulti ricevuti, più volte ha minacciato di mollare, segno di un progetto sportivo debole o di interessi svaniti? Forse non lo sapremo mai. Fatto sta che la notizia del disimpegno di Campitiello si è abbattuta come un fulmine a ciel sereno nel torrido pomeriggio tarantino, nonostante le rassicurazioni e la volontà di proseguire a testa alta e schiena dritta palesate fino alla settimana scorsa. Diverse le reazioni dei tifosi, c’è sempre chi si scaglia contro altri tifosi, chi invece inizia a dubitare della buona fede del presidente e chi, come noi, ormai quasi non si sorprende più, in fondo Giugno non ha mai portato novità positive, ricordiamo ancora “STIAMO LAVORANDO PER VOI” e sappiamo come è andata a finire.
Oggi il finale è ancora da scrivere, esiste solo una certezza, noi saremo sempre li, in gradinata, a sostenere i colori più belli del mondo a prescindere dal presidente di turno e dalla categoria.
CONTRO MARI AVVERSI SEMPRE NAVIGHEREMO!
TARANTO SUPPORTERS