“Mercoledi ore 15? Un calcio ai tifosi”. Uno striscione, esposto dai sostenitori della Curva Est, racchiude tutto quello che c’è da dire di questa partita. Un messaggio che la dice tutta sull’orario atipico, quello delle 15 per un turno infrasettimanale, che a Terni non è stato preso benissimo.

La Lega Pro ha fatto una precisazione sull’argomento: “Con riferimento alla notizia apparsa su alcune testate giornalistiche si precisa che per la gara Ternana-Reggina in programma mer 25 Settembre 2019 alle ore 15 la lega ha provveduto ad anticipare l’orario della gara, che per i turni infrasettimanali è stabilito nelle fasce 18:30 o 20:45 , per consentire il maggior afflusso dei tifosi alle gare, ratificando la specifica congiunta  presentata alla Lega Pro il giorno 5 Agosto a firma delle due società. Si precisa infine che ad oggi non è pervenuta alcuna richiesta, dalle società coinvolte, di posticipo della gara alle ore 20:45″.

Pubblico, quindi, inferiore alle 6.000 unità. Considerando che la Ternana Calcio registra all’attivo 12.000 abbonati e considerando che la partita riguarda la prima contro la seconda del girone, due conti sull’ennesimo errore di questo calcio moderno c’è da porselo. 

Dalla lontana Reggio Calabria arriva una sparuta rappresentanza di ultras. I tifosi calabresi non passano inosservati nonostante il numero esiguo e si fanno sentire a più riprese. Tutti dietro la pezza “Curva Sud” sono autori di buoni battimani, e cori secchi interessanti. 

I ternani, decimati dai numeri, appaiono rumorosi nel settore Curva Nord, più colorati nel settore Est. 

Marco Barcarotti