Al “Colavolpe” di Terracina va in scena la quindicesima giornata del campionato di Serie D Girone G, una partita importante per entrambe le squadre per migliorare la propria posizione in classifica e sperare in un campionato più tranquillo. I padroni di casa arrivano a questa gara in piena zona retrocessione, a caccia dei tre punti e della prima vittoria stagionale casalinga che gli permetterebbe di prendere un po’ fiato e allungare verso l’obiettivo permanenza, mentre i campani sono reduci dallo 0-0 in terra sarda contro il Sarrabus Ogliastra.
Dopo circa dieci minuti dall’inizio della gara, gli ospiti vanno in vantaggio con il bomber Maniero che sigla lo 0-1 da calcio di rigore. La reazione dei locali non tarda ad arrivare e infatti dopo solamente tre minuti arriva il pareggio. Il Terracina continua a spingere e sul finire del primo tempo trova anche il vantaggio che conserverà fino al termine del match, nonostante i vani tentativi dei giocatori in casacca bianconera di agguantare quantomeno il pareggio.
Sotto il piano del tifo, ho seguito tutta la partita sotto la curva dei padroni di casa, con uno stadio non molto ricco di pubblico come mi sarei aspettato. Sicuramente i problemi societari attuali che sta attraversando il Terracina, la classifica non di certo favorevole e la giornata fredda non hanno aiutato l’afflusso di spettatori in generale. Nonostante ciò i ragazzi della “Curva Mare” non hanno mai fatto mancare il loro supporto alla squadra per tutti i novanta minuti di gioco, colorato inoltre dal continuo sventolio di bandiere, stendardi e drappi vari e con l’accensione di fumogeni e torce qua e là che hanno dato un bell’impatto visivo alla curva. Gli ultras bianco azzurri hanno inoltre esposto uno striscione sui fatti di Cassino tra cassinati e savoiardi, mentre non hanno fatto mancare sfottò ai rivali di Sora e Latina.
Purtroppo i gruppi della Curva Sud del Savoia hanno disertato la trasferta, rifiutando l’obbligo di acquistare i tagliandi di questa trasferta congiuntamente all’esibizione dei documenti, misura imposta dopo i fatti dei quali parlavamo poc’anzi. La festa a fine partita è tutta dei ragazzi allenati da mister Palo, che festeggiano sotto la propria curva cantando tutti insieme per questa prima vittoria stagionale fra le mura amica, una vittoria che continuava a tardare in questo campionato non affatto semplice viste le importanti squadre presenti nel girone. Da qui si potrà di certo guardare al prossimo futuro con più serenità.
Testo di Alessio Privato
Foto di Andrea Calabrese