La passione per le categorie “inferiori”, oggi mi spinge a far visita ai Bad Boys di Castelfidardo, la cui squadra è neo promossa nell’Eccellenza Marchigiana. Mentre mi affannavo nelle solite diatribe per entrare, non sono riuscito a scattare foto ai ragazzi che raggiungevano lo stadio in corteo e che, dopo una minuziosa perquisizione, hanno preso posto alla sinistra dell’unica tribuna. Sono tutti molto giovani, avranno tempo e modo per crescere, visto che la loro squadra mira ad un campionato molto più che tranquillo.

Il primo tempo non sarà dei migliori, fra un coro e un altro c’erano troppi vuoti, anche se due bandieroni sventolavano sempre nel vento. Molto meglio nella ripresa, dove daranno vita a 45 minuti intensi, fatti di manate e cori a susseguirsi, il tutto accompagnato dal rullare del tamburo. Fa sempre piacere vedere che malgrado divieti e restrizioni, curve chiuse per “razzismo territoriale” e altre assurdità simili pensate con l’unico scopo di eliminarci, nelle nuove generazioni c’è ancora chi sceglie di estraniarsi dalla massa e seguire le sorti della propria squadra da ultras.

Francesco Fortunato.