All’arrivo del tifo centese (circa 15 persone) con sorpresa ci sono tre carabinieri ad attenderli, un vero evento in questi campi di periferia. Dopo un semplice controllo, limitato solo alla visione delle pezze, gli ultras si dispongono su un lato di una tribunetta a dir poco squallida.

Presenti come sempre “B.D.C Cento”, “L’alba dei giovani centesi”, “Decima”, “Any given Sunday” e “Viale Jolanda”. Dai B.D.C. parte subito il coro “Che stadio di merda”.

All’inizio della partita viene accesa una torcia sotto il controllo dei carabinieri, che si sono però limitati a stare al centro della tribuna senza mai intervenire.

Per tutto il primo tempo il tifo non si è mai fermato, con diversi cori per la squadra, per la libertà degli ultras, per Gabriele Sandri, ma anche contro la SPAL.

Verso la fine del primo tempo viene espulso un giocatore della Sanmichelese, prendendosi una bordata di fischi ed offese dai pochi presenti alla partita (poco meno di 100 persone).

Nel secondo tempo vengono accese altre due torce con cori a favore del Bologna ed altri contro il Modena e la Juventus. La partita, decisamente bruttina, finisce 0-0 ma, come sempre, il tifo ha vinto. Probabilmente, in questa categoria, i Centesi sono gli unici presenti a livello ultras.

Fabio Bisio.