Il Savoia, con la vittoria di oggi per 3 a 0 contro l’Akragas, lancia un chiaro messaggio a tutto il girone I del campionato di serie D 2013-2014. Infatti, se gli Oplontini sono stati in grado di vincere così facilmente contro una diretta concorrente per la promozione, ciò significa che, forse, questo è davvero l’anno buono.

La Curva Sud di casa, dal canto suo, si è fatta valere come sempre, effettuando una prestazione all’altezza della propria squadra. Un tifo continuo, fatto soprattutto di battimani e cori a ripetere (la loro specialità). E c’è pure spazio per una sorpresa in curva, dove si può notare uno striscione bianconero di bella fattura, “Antica passione”, che fa riferimento alla lunga tradizione calcistica del Savoia, società calcistica nata nel 1908.

Bella la fumogenata ad inizio partita, accompagnata da una cartata che, insieme, hanno creato un effetto coreografico dal fascino tipicamente anni ’80/’90.

Un’altra bella sorpresa di questa giornata al Giraud è data dalla presenza dei sostenitori agrigentini, saliti dalla Sicilia in circa cento unità, quasi tutti ultras, che hanno tifato fino all’ultimo nonostante il 3 a 0 a loro sfavore. Veramente encomiabili.

Il finale di gara è stato caratterizzato dal saluto dei calciatori in campo alle rispettive tifoserie, con il coro “bianchi alè, noi vogliamo vincere” (autentico tormentone della curva sud oplontina durante ogni finale di partita) il cui presagio si sta avverando sempre di più, partita dopo partita.

Emilio Celotto.