Nella quarta giornata del girone di ritorno del campionato di Lega Pro girone C, il Matera ospita la capolista Casertana. Gli spettatori che gremiscono gli spalti del XXI Settembre – Franco Salerno sono circa 2.500 con un buon numero di supporter provenienti dalla Campania.

Durante tutto il primo tempo il tifo dei locali risulta abbastanza continuo, tanti i cori per spingere i ragazzi in campo verso il vantaggio, non mancano i cori per la città, a sostegno dei diffidati e contro la tessera del tifoso. Dopo la mezz’ora arriva il goal degli ospiti e nonostante lo svantaggio il sostegno continua ad essere alto. Lo svantaggio è comunque solo momentaneo, infatti dopo sette minuti, in pieno recupero, i padroni di casa riescono a ristabilire la parità in campo, trasformando un calcio di rigore. Bella l’esultanza dei biancazzurri, che dopo aver segnato vanno subito a festeggiare sotto la curva.

Il secondo tempo si apre con la rete del vantaggio a favore dei Lucani, dopo solo due minuti, che riesce a ribaltare le sorti del match. Il sostegno da parte della curva continua a essere uniforme come nella prima frazione, da segnalare anche diversi battimani e numerosi cori secchi. Bello il colpo d’occhio offerto da i due bandieroni, dalle tante bandiere al vento e da qualche due aste. Degna di nota è anche la fitta sciarpata che riesce a coinvolgere tutti i presenti nel settore.

Da Caserta giungono all’incirca 200 tifosi. Si posizionano compatti, dietro le loro pezze, al centro del settore ospiti. All’ingresso delle squadre in campo si rendono protagonisti con una bella sciarpata. Il loro sostegno, caratterizzato da cori per la squadra e per la città, è più continuo nel primo tempo, mentre nel secondo subisce un lieve calo. Nonostante lo svantaggio subito a inizio ripresa, continuano a sostenere i ragazzi in campo fino all’ultimo minuto. Da segnalare, nel finale, qualche coro di rivalità tra le due tifoserie.

A fine partita entrambe le squadre vanno a salutare i rispetti tifosi. La partita si chiude sul punteggio di 2-1 che permette ai locali di restare in corsa per raggiungere la zona play-off, mentre gli ospiti perdono il primato in classifica facendosi scavalcare dal Foggia.

Federico Longo.