Per la sesta giornata del campionato nazionale di Eccellenza, il Rimini è impegnato sul campo del Classe, piccola cittadina a pochi chilometri da Ravenna, famosa per la Basilica di Sant’Apollinare, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità.

Se qualche supporters biancorosso al seguito della squadra pensava di potersi fare una visita prima della partita, dovrà rimandare questo appuntamento perché la questura di Ravenna ha inflitto l’obbligo di disputare la partita al Benelli di Ravenna, considerando lo stadio della squadra locale sottodimensionato per ospitare i tanti tifosi biancorossi, che arriveranno dalla vicina Rimini; stavolta la decisione della questura trova parere favorevole sia da parte della società Riminese che dagli stessi tifosi.

Lo spostamento di campo ha evitato il possibile ripetersi di situazioni come quella dell’ultima trasferta in quel di San Piero in Bagno, dove, dopo qualche scaramuccia sugli spalti ed in campo tra giocatori, venne inflitta alla sola società biancorossa una multa di 300 Euro. Fatto sta che quest’anno il Rimini affronterà spesso compagini con stadi con una capienza molto ridotta, solitamente dotati di un’unica tribuna e senza settore ospiti.

Il ”Benelli” di Ravenna è un bello stadio, senza pista d’atletica e con una buona visibilità. Il gruppo più numeroso opta per la curva ospite, ma tanti tifosi biancorossi sono anche nella tribuna coperta, assieme al tranquillo pubblico che tifa Classe, per lo più rappresentato da amici o parenti dei calciatori oppure genitori dei ragazzini del settore giovanile.

Quando i giocatori salgono la scalinata dietro il settore ospiti che dagli spogliatoi dà l’accesso al campo, si trovano una macchia biancorossa molto suggestiva fatta di sciarpe e bandiere. Immagino che i giocatori del Classe non siano abituati a giocare davanti ad un pubblico degno di nota per un campionato di Eccellenza, e quest’oggi, visto il palcoscenico e l’avversario di prestigio, sia anche per loro uno stimolo in più per far bene e non sfigurare.

In campo la partita si mantiene su buoni ritmi, sia da una parte che dall’altra. Sugli spalti il tifo è ovviamente di sola sponda Riminese, con bei battimani alternati ad un sostegno costante da parte dei ragazzi RWS, oltretutto con una nuova pezza per le trasferte, esteticamente più d’impatto rispetto alla precedente.

In questa bella domenica di sole, una bella Curva Est formato trasferta si conferma unita con il ritorno anche di ragazzi che negli anni precedenti in Lega Pro non avevano sottoscritto la TDT, ovviamente anche agevolati da trasferte relativamente vicine, malgrado poco stimolanti, non trovando mai un confronto sugli spalti degno di nota.

In campo la partita finisce con un giusto pareggio a reti inviolate. Al 90° tutta la squadra biancorossa si porta sotto il settore ospiti per salutare i supporters, ringraziandoli per il loro sostegno.

Gilberto Poggi.