Il gemellaggio tra corallini e nocerini dura ormai da dieci anni, e questa partita di fine estate di una semplice Coppa Italia di serie D serve soprattutto a rinforzare ulteriormente questo legame, oltre che a mettere minuti nelle gambe dei calciatori.

Attestati di stima, cori di rispetto reciproco, striscioni che esprimono vicinanza e fratellanza soprattutto in un momento triste per la tifoseria corallina, che sta soffrendo la perdita troppo precoce di un proprio fratello: Luigi, soprannominato Leone. A Luigi è appunto dedicato uno striscione dei nocerini, che sarà tenuto attaccato alla vetrata per tutti i 90 minuti, oltre allo striscione dei corallini: “Leone sempre con noi”.

Come ogni gemellaggio, il prepartita è caratterizzato dalla sfilata in campo di entrambe le tifoserie con il proprio materiale a mescolarsi, in segno di amicizia. A tale “evento” riesco ad assistere solo marginalmente, in quanto arrivo giusto una decina di minuti prima della partita, e riesco a “rubare” giusto qualche scatto da dietro la vetrata.

Per l’occasione i distinti, dove di solito si posizionano i padroni di casa, sono questa volta invece dedicati ai nocerini. Metto piede in campo un minuto prima rispetto all’ingresso delle squadre in campo, proprio mentre i nocerini espongono un “copricurva” dedicato proprio alla fratellanza con i corallini. I corallini, da parte loro, espongono per l’occasione anche uno striscione sintetico ma che non ha bisogno di commenti o spiegazioni: “Torre del greco, Nocera”.

La partita è un susseguirsi di ottimo tifo, in entrambi i settori, cori e striscioni che si rincorrono a voler sottolineare il rispetto per la controparte. I nocerini hanno ricordato anche le vittime della tragedia del ponte di Genova. Per la cronaca, la gara in campo l’hanno vinta i padroni di casa per 2 a 1.

Testo e foto di Emilio Celotto.
Video di Salvatore Varo e Antonio D’Acunzi.