Sabato pomeriggio, alle ore 17:30, allo stadio Bacigalupo di Savona, la compagine di casa ha affrontato il Rimini.

Le vicende societarie della squadra biancoblu e la bruttissima classifica, anche a causa della penalizzazione di ben 11 punti, hanno creato una notevole disaffezione da parte degli appassionati e dei sostenitori. Tale contesto, di concerto con l’orario inusuale di questa partita (anche se non dovremmo stupirci più di nulla oramai), ha contribuito, e non poco, alla scarsa presenza di pubblico allo stadio per questo incontro.

Al seguito della squadra romagnola ci sono una ventina di tifosi biancorossi. I primi arrivati sono quelli dei club che attaccano lo striscione “Colletivo Riminese”. Poco prima dell’inizio della partita giungono i “Red White Supporters Rimini” che si compattano dietro la propria pezza, sventolando alcune bandiere ed esponendo lo stendardo del proprio gruppo. Lanciano alcuni cori in sostegno della propria squadra e, verso la fine della prima frazione di gioco, decidono di affrontare a petto nudo la temperatura piuttosto bassa in quel di Savona. Da segnalare due buone sciarpate da parte dei tifosi biancorossi, una per tempo.

In gradinata i Pessimi Elementi ed il Vecchio Stampo accolgono l’ingresso in campo delle squadra con lo sventolio di alcuni bandieroni di ottima fattura. Fanno quadrato nella parte alta del loro settore e sostengono la propria squadra per tutta la durata della partita con numerosi cori. Alcuni di questi, conditi da insulti, vengono indirizzati al presidente Dellepiane e agli odiati rivali dell’Alessandria e della Sanremese. Ad inizio secondo tempo alcuni di loro si collocano nella parte bassa della gradinata, sventolando in continuazione le proprie bandiere e creando un bell’effetto scenografico.

Dopo 10 minuti dal fischio d’inizio fanno il loro ingresso, nella parte alta della tribuna, i ragazzi della Brigata cantando un coro per i diffidati. Come di consueto, non hanno al seguito nessuno striscione e sostengono la propria squadra incessantemente, alternando dei bei battimani e coadiuvati semplicemente da alcune bandierine biancoblu. Numerosi i cori a favore dei ragazzi colpiti da DASPO e contro la Tessera del Tifoso. A metà del secondo tempo si rendono protagonisti anche con una bella sciarpata.

Sul campo la partita si conclude con uno scialbo pareggio a reti inviolate che, di fatto, non accontenta nessuno.

Daniele Caroleo.