Con un brevissimo comunicato, gli Ultras Curva Sud Matera  annunciano lo scioglimento del proprio gruppo. Un gruppo molto importante nell’economia del tifo locale, che dopo anni di alti e bassi a seguito della scomparsa delle vecchie colonne storiche Viking Korps Pessimi Elementi, era riuscito a dare nuova forma e linfa al tifo organizzato nella città dei Sassi.

A pesare dunque sulla scelta sono stati “i fatti di Catania” o quantomeno le conseguenze pesanti in termini di diffide e repressione massiva. Le cronache ricostruite sulle veline della Questura etnea, parlavano del solito arsenale bellico a seguito di una perquisizione di polizia: mazze di ferro, tirapugni, bombe artigianali, ecc.

Non di meno gli ultras materani hanno voluto aggiungere altro, piangersi addosso, lanciare inutili accuse al vento, ma hanno preferito semplicemente chiudere tutto senza troppi proclami, per concentrarsi in quella che si preannuncia una lunga battaglia legale: 36 gli indagati, un colpo davvero pesante per una piazza comunque piccola. Aspetteremo gli sviluppi giudiziari della vicenda per capire, davanti ad un giudice, la reale fondatezza dell’accusa: nel frattempo, ancora una volta, la Matera Ultras si ritrova a ricostruire daccapo la propria identità e l’augurio non può che essere di riuscire, come già era successo in passato, a rialzarsi.