Gli stadi sono vuoti, addirittura assistiamo al pubblico e alle coreografie virtuali. Migliaia di morti e migliaia di persone in difficolta’ economica a causa del coronavirus e non c’e’ stato nessun rispetto da parte della F.I.G.C., del Coni e del Ministero dello sport, principali responsabili della ripartenza dei campionati.
Quello di oggi è un calcio con gli stadi vuoti, un calcio schiavo delle Pay-Tv, un calcio virtuale, un calcio che in futuro potrebbe vedere il distanziamento sociale applicato anche sui gradoni e che potrebbe vedere i prezzi dei biglietti aumentare, rendendo gli stadi accessibili a un numero sempre minore di persone, per ricoprire le perdite legate al coronavirus.
Quello che dovrebbe essere uno sport popolare e di massa ad oggi è totalmente in balia della corruzione e del denaro. Quello che non saranno mai capaci di distruggere è la passione e l’aggregazione di noi ultrà. Noi siamo e saremo sempre per le strade di Cosenza a portare avanti i nostri valori, sempre a difesa della città!
🔴1978🔵