Ci sembra doveroso, giunti alla settima edizione di questo torneo, motivo di orgoglio per tutti noi ed occasione ormai imprescindibile di aggregazione e condivisione di valori per il nostro popolo e per la nostra curva, partire dai ringraziamenti. 
Il primo sicuramente per tutto lo staff del Centro Sportivo Piceno per la disponibilità, l’affetto e la grande partecipazione dimostrata ancora una volta nei nostri confronti in ogni iniziativa organizzata ormai da anni. 
Dei veri amici, come ce ne sono pochi in giro; sempre pronti a tenderci la mano senza mai volere nulla in cambio. 
Siamo davvero fieri ed orgogliosi di avere persone come voi al nostro fianco e vi consideriamo ormai parte integrante della nostra grande famiglia.
In secondo luogo un piccolo “grazie” ce lo facciamo da soli ed in particolar modo lo rivolgiamo a tutti i ragazzi del gruppo e non che si sono prodigati, con settimane di anticipo sulla tabella di marcia, affinché tutto fosse pianificato nei minimi dettagli e andasse per il meglio; a tutti coloro che, durante la giornata, hanno fatto si che il torneo, organizzativamente parlando, procedesse spedito, senza intoppi e problematiche, gestendo egregiamente ogni situazione ed accontentando ogni evenienza venutasi a creare. 
Inoltre vogliamo dedicare questo torneo a tutti gli amici della Sud che non ci sono più e che vivono ogni giorno nei nostri ricordi e racconti più belli. 
Vi promettiamo che i vostri insegnamenti ed i vostri valori non andranno mai perduti ma saranno tramandati alle future generazioni con orgoglio, rispetto e passione; la stessa che mettevate in ogni piccolo gesto ed in ogni azione profusa per Ascoli e per la sua gente. 
La nostra dedica va, inoltre, anche a tutti i nostri concittadini colpiti e devastati dal terremoto ; a differenza dello Stato e delle istituzioni assenti e menzognere, vi assicuriamo che saremo sempre al vostro fianco. In silenzio e senza proclami, a testa bassa e pronti a rispettare le promesse fatte, aiutandovi ogni qualvolta ne abbiate bisogno per far si che la nostra terra ed il nostro popolo possano finalmente ripartire più forti ed indomiti di prima perché Ascoli e gli ascolani non conoscono e non conosceranno mai la parola resa. 
Una menzione importante spetta sicuramente anche a tutti i nostri ragazzi diffidati costretti, come sappiamo, a trascorrere le loro giornate, in cui l’Ascoli calcio scende in campo, lontani dalla curva, dalle trasferte e dagli amici purtroppo dentro un bar o in questura a firmare. Nonostante tutto non li vedrete nemmeno un momento confusi e abbattuti ma sempre più convinti, volenterosi ed in prima linea in tutte le attività del nostro gruppo al di fuori dello stadio.
Perché malgrado il D.a.s.p.o. la loro fede ed il loro credo non verrà mai meno così come il loro spirito battagliero.
Infine, ma non per ultimo certamente, ringraziamo i nostri fratelli ed amici che hanno preso parte al torneo, onorando i ragazzi della Sud scomparsi, rinunciando ad ore di sonno, a stare con le proprie famiglie e sobbarcandosi tantissimi chilometri in una giornata comunque festiva: grazie di cuore perciò agli Ultras Monaco, ai Since ’89 della Fortitudo Bologna, ai Diffidati Liberi di Reggio Calabria, alla Curva Sud Siberiano ed ai ragazzi di Padova.

AL PROSSIMO ANNO…