È stato un altro anno difficile sotto tutti i punti di vista, arrivando ad un mese e mezzo fa in cui sembrava di esserci immessi in una strada senza via d’uscita. Tutto girava storto ma, come solitamente accade in tutti i momenti duri, siamo riusciti nuovamente ad unire le forze e ad uscirne a testa alta, come solo questa città sa fare.A volte nel calcio, si sa, puó anche starci, vedendo la stagione appena conclusa, di raggiungere l’obiettivo perdendo una partita e forse proprio questa sconfitta non ci ha fatto godere appieno dell’ennesima impresa che siamo riusciti a compiere malgrado l’eccellente lavoro svolto, dal loro arrivo, da mister Dionigi e dal direttore sportivo Bifulco.Tuttavia non era affatto scontato e sicuro che finisse così;perché ad Ascoli abbiamo visto giocatori che, mentre indossavano la nostra maglia e si professavano come esempi di onestà ed integrità, sottobanco si vendevano le partite ed altri giocatori, in scadenza di contratto e sicuri partenti la stagione successiva, prendere in mano uno spogliatoio.Da questa stagione, per questo, usciamo di nuovo con una consapevolezza ormai consolidata:L’ ASCOLI CALCIO NON MUORE MAI !