Quello che più lascia attoniti nel rinvio della partita Ascoli-Palermo è che tutti siano chiamati a dare il proprio parere: Lega, televisioni, società…
Non una parola per chi deve riorganizzare la propria giornata, il proprio lavoro, il proprio viaggio, la gestione familiare, etc.
Non una riga di scuse da parte di nessuno.
Nessun accenno ad eventuali rimborsi.
Ormai il tifoso da stadio è ridotto a pura statistica.

La nostra solidarietà va ai tifosi Palermitani già in viaggio e a tutti gli Ascolani che erano già pronti al rientro per sostenere i bianconeri.