Gli Ultras Fano comunicano che, in occasione della partita casalinga di domani del Fano Calcio, osserveranno 3 minuti di silenzio per dimostrare il proprio dissenso alla pena comminata in primo grado di giudizio ad un esponente della tifoseria fanese; equivalente a 7 anni di daspo e 3 anni e 6 mesi di reclusione per lesioni personali.
Premesso che gli Ultras Fano abbiano voluto in tutti i modi evitare questo epilogo, cercando di far pervenire ad un accordo ragionevole le parti in causa; ci sentiamo in dovere di accusare le istituzioni di voler applicare 2 diversi metri di giudizio a seconda che i fatti avvengano dentro o fuori dallo stadio.
In poche parole : se i fatti fossero avvenuti in un altro contesto. …..quale sarebbe stata la pena inflitta?
In strada, nella vita quotidiana, ai delinquenti che si macchiano di reati contro persone o patrimonio, vengono date pene ben più irrisorie di quelle che, a parità di gravità, vengono fatte subire a un frequentatore di stadi.
Tutto questo palesa in maniera inequivocabile la volontà di reprimere in ogni modo il mondo ultras; il mondo dei tifosi, e di volerli relegare ad un semplice ruolo di ” fonte di introito ” privandoli di qualsiasi esternazione.
Speriamo che in sede di appello prevalga il buon senso e la ragione.
Statene certi che :
NON CI AVRETE MAI COME VOLETE VOI. . .
ULTRAS LIBERI.