IL “MORALISTA” TORNA IN CATTEDRA

Neanche il tempo di gioire per esserci levati dai testicoli uno dei due mali dell’Olimpia che il presidentissimo torna in cattedra con l’ultimo sermone.

L’uomo che ha fatto diffidare 41 persone per una CIVILISSIMA protesta espressa in corretta lingua inglese e priva di qualsivoglia epiteto, parla di educazione e di spettacolo pulito.

L’uomo che ha difeso il condannato Minucci parla di morale.

L’uomo che ha tentato di sottrarre i biglietti per gara 6 alla propria tifoseria parla di correttezza.

L’amicone di Massimo Rocchi (www.ioelolimpia.com/stagione2016-2017/161025 per non dimenticare) parla di “disturbatori”.

L’uomo che per due volte ha pianto lacrime di coccodrillo battendosi il petto dopo la figura con Trento la passata stagione e con Cantù in coppa Italia, adesso si mette a pontificare sulla professionalità dell’ambiente basket e degli arbitri.

Caro Livio Proli, per definirti la maleducazione non conosce espressioni sufficienti quindi ci limiteremo a tapparci il naso e tirare dritto con la stessa promessa che abbiamo fatto al tuo schiavo dimissionario.

Il giorno in cui tu ti leverai dal cazzo noi saremo ancora sugli spalti a gioire e tifare la squadra di cui non sei e non sarai MAI degno.

L’OLIMPIA SIAMO NOI !!!