Comunicato dei tifosi del Poggibonsi: “Serve un progetto locale, salviamo l’identità dopo anni di veleni e incomprensioni”

POGGIBONSI — “Arrivati alla metà del mese di giugno, non possiamo che manifestare tutta la nostra preoccupazione per le sorti dell’Us Poggibonsi, la squadra calcistica della nostra città che rappresenta in tutta Italia la nostra comunità, sportiva e non. Dopo la decisione della vecchia proprietà di fare un passo indietro, abbiamo assistito soltanto ad un susseguirsi di voci e smentite riguardo fantomatiche cordate interessate a rilevare la società. Crediamo che, adesso, sia arrivato il momento in cui tutti i tifosi giallorossi, che sono con il fiato sospeso da settimane, possano conoscere il destino che li aspetta”. E’ con queste parola che gli ultras del Poggibonsi esprimono i propri pensieri in una sorta di appello alla città e soprattutto agli imprenditori locali: “Capiamo le difficoltà legate al momento storico ed alle perplessità che un imprenditore può riscontrare nell’investire nel calcio di oggi ma ci appelliamo comunque alla buona volontà di tutti: questa città ha dimostrato tante, troppe volte, di essere affamata di calcio vero e di essere attaccata e affezionata alla propria squadra, seguendola nel bene e nel male da sempre. Dovrà adesso dimostrare di saper andare avanti con le proprie gambe anche in questa sfida, smentendo chi ha voluto farci credere che senza le persone da fuori non ci possa essere futuro per il calcio cittadino. C’è un orgoglio da difendere e dovremo farlo tutti assieme: amministrazione comunale, imprenditoria e tifosi”.

Le parole più dure, seppur senza riferimenti diretti, ai nove anni di presidenza Pianigiani: “La voglia di ripartire tutti insieme, da poggibonsesi, dopo molti anni di veleni e incomprensioni, è tanta. Nessuno chiede risultati sportivi mirabolanti che da queste parti, d’altronde, non sono mai stati di casa. C’è solo voglia di fare bene e di creare un’identità, un rapporto duraturo e un progetto sportivo che abbia un senso. Abbiamo voglia di chiudere con il passato e con tutte quelle persone che negli ultimi anni hanno sparso solo veleno: questa città ha bisogno di ricreare un ambiente positivo e propositivo intorno alla propria squadra, un’occasione che nessuno dovrebbe lasciarsi sfuggire. Facciamo quindi un pubblico appello affinché sia il Comune che le forze imprenditoriali interessate rompano gli indugi, facendo chiarezza sulla situazione, nell’augurio che si possa finalmente ripartire con l’entusiasmo che un’avventura del genere merita”.