Dopo qualche birretta nello splendido centro storico (con tanto di anfiteatro romano proprio nel mezzo) mi fermo a Lecce per poi recarmi a Matera il giorno dopo. Arrivo a Bari col treno regionale e da Bari prendo il trenino delle Ferrovie Appulo-Lucane che mi porta in Basilicata. Un treno regionale non troppo veloce, ma lo stesso moderno ed efficace, che mi lascia abbastanza sorpreso. A Matera ovviamente ne approfitto per fare il turista e la città mi lascia a dir poco con la bocca aperta: un centro storico spettacolare ed i Sassi che sono veramente qualcosa di straordinario.

Anche lo stadio XXI Settembre, che ospita la partita tra Matera e Fidelis Andria, è qualcosa di molto particolare: non per la bellezza architettonica, ma per l’unicità della curva locale. Il settore è piccolino e copre solo una parte dietro la porta, al lato della stessa, mentre il resto rimane privo di ogni tipo di gradinata. Una conformazione strana che poi però favorisce il tifo dei locali i quali, in qualche centinaio, sono veramente attivi e danno un bel colpo d’occhio per la loro compattezza. Nel settore di casa ogni presente partecipa al tifo. Sembra che i più passivi abbiano scelto di spostarsi tutti in Gradinata laterale a vedersi la partita infatti, nonostante la presenza di un gruppo, questo settore mi appare molto passivo ed il tifo lo si potrà sentire unicamente in Curva.

Buonissima dunque la fattura del tifo, che garantisce alla squadra un sostegno incessante per tutta la durata dell’incontro. La partita stessa non entusiasmerà di certo, con un Matera che non riesce a prenderne in mano le redini, nonostante sia reduce da una buona striscia positiva. La Fidelis Andria invece, sembra di accontentarsi fin dall’inizio con il pareggio a reti inviolate e quindi di bello c’è poco da vedere sul rettangolo verde. Le uniche occasione vere si verifiano nel finale di partita, ma l’impresa di un gol non riesce a nessuno.

Capitolo ospiti: Sono circa 500 gli andriesi presenti a Matera. Un bel numero considerato la partita di lunedì sera ed il prezzo del biglietto: il Matera chiede 19,50 € per un biglietto nel settore ospiti, un prezzo troppo alto, prendendo in considerazione vari fattori. Nonostante questo la presenza è alta, così come tanti sono i cori rivolti alla dirigenza del Club lucano, ritenuto responsabile per il prezzo del biglietto.

Tra le due tifoserie intanto non ci sono sfottò e insulti. Gli andriesi sono i grandi protagonisti della serata: compatti, forti, colorati. Aprono la partita con una bella torciata per poi passare ai cori cantati con continuità per tutto il tempo. Veramente una prova maiuscola da parte loro.

Il giorno dopo passa veloce: treno per Bari, treno per l’aeroporto di Bari e ritorno in Svizzera dopo aver visto ancora una volta delle belle partita in Italia, piene di emozioni, tifo e folklore. Ultras d’Italia non mollate!

Remo Zollinger.