Il mio breve tour nella amata Puglia si chiude a Trani. Al “Comunale” arriva quest’oggi il Barletta, o più correttamente l’ASD Barletta 1922. Si tratta di una nuova società, con sede sempre nella città della Valle dell’Ofanto, nata appunto per rimpiazzare il vuoto lasciato dalla gloriosa S.S. Barletta, costretta a chiudere i battenti a causa della mancata iscrizione al campionato di Lega Pro, proprio un anno fa. Barletta radiato dal professionismo e quindi costretto a ripartire da un campionato ostico come quello di Eccellenza, con altrettante piazze blasonate a darsi battaglia per tornare quanto prima nel calcio che conta.

È cambiata la denominazione, è cambiata la categoria, ma la passione di questi tifosi è rimasta immutata. Quest’anno ho già visto all’opera i biancorossi nella trasferta di Gravina, e devo dire che in quell’occasione fu un tripudio di colori nonostante il misero punticino conquistato su quel rettangolo verde. Oggi, praticamente, la storia è la stessa. Si presentano in circa cinquecento unità, andando ad occupare quasi completamente l’immensa curva ospiti del “Comunale”. Con loro degli ospiti d’eccezione: i fratelli dell’Austria Salisburgo, team militante nella seconda divisione del campionato austriaco. Un’amicizia nata oltre dieci anni fa e consolidata nel tempo e in diverse occasioni, tra canti e fiumi di birra. Inconfondibili le loro pezze viola, collocate fianco a fianco a quelle del Gruppo Erotico. Poco più su anche un bandierone “Barletta & Salzburg” a rimarcare il profondo legame che unisce le due tifoserie.

A livello canoro il loro tifo è quasi un monologo, favorito dal clima non proprio roseo che attraversano gli Ultras locali. Irascibili posizionati al “solito posto” dietro l’unico striscione portante il nome del gruppo. Tifano un tempo, nella ripresa restano in silenzio presidiando comunque il loro settore. Trani 1929 posizionati poco più in alto e senza alcun vessillo. In contestazione con la loro società e in silenzio per tutta la gara.

Peccato, il mio sogno sarebbe stato vedere altro, magari un confronto alla pari. Gli ingredienti, tra Trani e Barletta, ci sono tutti. So che i locali sono ben altro ma ho scelto il momento sbagliato e pertanto dovrò accontentarmi di quello appena visto, sperando in tempi migliori.

Antonio Vortex.