Il derby tra Cosenza e Catanzaro dimostra, qualora  ve ne fosse bisogno, quanto poco alla Lega Calcio ed alle società interessi del pubblico.

Match inizialmente programmato per il 26 dicembre, così da regalare una bella cornice di pubblico sfruttando la concomitanza delle ferie natalizie, poi  anticipato a giovedì 22 dicembre, ore 14.30, con le attività commerciali ancora aperte per l’imminente festività natalizia e molti ancora impegnati con il proprio lavoro. Bella trovata, davvero!

Per soddisfare le esigenze del popolo di Facebook, la partita viene trasmessa in diretta dal social in questione e da Sportube. Altra “bella iniziativa”, per sottrarre gente da quel luogo sociale che riunisce persone di ogni sesso e ceto. “Bella iniziativa” a dimostrazione di quanto sia importante il pubblico per il calcio. “Bella iniziativa” a dimostrazione del fatto che quei ragazzi con una sciarpa al collo sono scomodi e danno solo fastidio. Ormai quello che conta non sono più gli spettatori, ma i telespettatori.

Nonostante le avversità, al Marulla si contano 5.000 presenti con 250 tifosi catanzaresi. Tutti fanno la loro parte per riscaldare la partita: Curva Bergamini, settore ospiti, Tribuna A, Anni ’80. Loro vincono sempre, anche se scomodi e spettatori di uno squallido spettacolo.

Per il resto, nulla di più di quanto detto. Del resto, di cosa stiamo parlando? Ci vogliono dietro una TV per seguire la partita virtuale su una Playstation.

Gianluca Romita.