Ennesima novità in casa gialloblu: in settimana il gruppo “Vecchie Brigate”, con un comunicato, annuncia il suo ritorno al centro della Curva Montagnani, con lo scopo di ricompattare la stessa.

Piccola nota di riferimento: il gruppo “Vecchie Brigate” non è altro che il nucleo fondatore delle “Brigate Gialloblu” del 1975, ma non c’entra assolutamente niente col secondo gruppo menzionato, scioltosi nel 2006 (negli anni ‘90 ci fu il cambio della guardia al timone di questo gruppo).

Quindi ennesima prima volta in questa stagione tormentata per la curva modenese, ospite di oggi un Pescara reduce da 2 vittorie consecutive.
Afflusso odierno sulle 5.000 persone circa, in pratica si sommano il numero dei fedelissimi tifosi di casa ed i tifosi abruzzesi giunti oggi in Emilia (circa 150 scarsi).

Ad inizio gara il capitano del Modena depone un mazzo di fiori sotto la curva di casa, in memoria di un tifoso gialloblu scomparso di recente. Come detto in precedenza, oggi non c’è il pubblico delle grandi occasioni, quindi anche in curva si noteranno ampi vuoti.

Nella zona centrale il gruppo “Vecchie Brigate” cerca di colorare la balaustra centrale con l’ausilio di 3 bandieroni più qualche 2 aste, sempre in zona centrale. Verso metà primo tempo, i canarini tentano una sciarpata ma, eccetto per la zona centrale, sarà poco seguita. Meglio la ripresa, con la squadra modenese che gioca sotto il settore più caldo di casa. Grazie anche al vantaggio dei gialloblu, si alzeranno i decibel.

Sempre in disparte, i ragazzi ex “CS#”, anche oggi parecchio compatti, colorano la parte laterale della Montagnani con circa 4-5 bandierine tenute sempre in piedi; spesso si alzeranno dei loro cori, in primis quelli per diffidati e amici scomparsi, applauditi anche dal resto della curva.

Anche oggi in numero esiguo, i gruppi di tifosi posizionati nel settore distinti (“Tradizionalmente” e “Gruppo Gradinata”), poco da segnalare se non il buono sventolio di bandiere e bandieroni dei primi.

Come detto ad inizio articolo, sono circa 150 scarsi i tifosi pescaresi giunti in quel di Modena, di cui circa un’80ina di ultras che si posizionano nella parte bassa del settore. Nel primo tempo si sentiranno in primis per un coro in onore di Bubu. Sono abbastanza belli da vedere grazie ai 3 bandieroni fatti sventolare per tutto l’arco della gara, contornati anche da una bella sciarpata.

Nella ripresa, grazie anche a qualche azione pericolosa del loro undici, per circa 3-4 volte li sentirò ed anche parecchio. Verrà ripetuta la sciarpata proposta nel primo tempo ma si spegneranno col primo gol del Modena, con l’aggiunta di una torcia lanciata in campo dopo la seconda rete dei canarini di casa. La contestazione delle ultime settimane in casa pescarese è ancora viva.

Finisce con un 2 a 0 per il Modena una partita che verrà ricordata soprattutto per i 4 espulsi in campo (1 per il Modena e addirittura 3 per il Pescara). Cori offensivi tra le due curve verso la fine della gara, per il resto nient’altro da segnalare.

Francesco Passarelli