Zemanta Related Posts ThumbnailRiceviamo e pubblichiamo una lettera di un tifoso della Nocerina che ci racconta l’altra faccia della medaglia, quella non raccontata dai media, riguardo la partita ormai “famosa” tra Salernitana e Nocerina.

Molto semplicemente, alcune cose; perdonate la forma.

Partendo dalla ILLEGITTIMA decisione di vietare la partita SOLO ai tifosi della Nocerina nonostante le tessere del tifoso e nonostante fossero state rispettate le indicazioni del Questore per la trasferta (ossia, solo con i pullman), nessuno che abbia ancora detto che la scelta di protestare attraverso il coinvolgimento della squadra sia stata la soluzione migliore perché assolutamente PACIFICA, per evitare che teste calde potessero ugualmente recarsi a Salerno per causare incidenti, e RUMOROSA.

Coinvolgimento avvenuto senza alcuna minaccia, cari miei! Si voleva solo visibilità, attraverso la rinuncia alla partita o altre proteste eclatanti (una delle ipotesi era far stare i giocatori 10 minuti seduti a terra, magari sotto il settore ospiti vuoto), per dimostrare di come il calcio senza tifosi è niente!

Tra l’altro, a Nocera, quando mai ci sono state minacce verso i giocatori!!! Quest’anno, 1 punto in 10 partite, ed i giocatori sono stati sempre applauditi ad ogni fine partita, anzi, più di una volta i giocatori a fine partita piangevano per il dispiacere (ma forse anche quelle erano lacrime di paura per altre minacce subite…); in serie B, nonostante 15 punti in 30 partite, mai neanche una contestazione (altro che minacce!); tutti gli ex giocatori della Nocerina parlano bene della nostra tifoseria, basti ricordare a Felice Evacuo (ricordate un mese fa il suo saluto verso di noi?), o addirittura a Lorenzo Battaglia che, nonostante le voci che sia stato lui il “famoso pentito di Famiglia Cristiana” (ossia il giocatore che si vendette per favorire la sua futura squadra) ha sempre dichiarato di avere il sogno di allenarci!

E poi, vi sembra credibile fare queste minacce in maniera così eclatante, a volto scoperto, con la Polizia ad un metro, appena 2 ore prima della partita?

Ma questa, è una versione che fa comodo a tutti, per trovare il capro espiatorio e non prendersi le proprie responsabilità.

Di chi parlo? Ora ve lo dico!

Macalli voleva giocare a porte chiuse fuori regione, ma De Luca e Lotito si sono opposti (mai mettersi contro il viceministro-sindaco di una città europea… ed un padroncino del calcio italiano che ha preso la salernitana grazie ad una manfrina politica con la Carfagna);

ed ora Macalli è furioso, anche perché bisogna dare conto alla Snai delle giocate fatte su queste partite…

E poi, 2 anni fa, in serie B si sono giocate tutte le partite col pubblico, pure quelle con Verona e Juve Stabia, nonostante il nostro campo fosse meno adeguato di quello di Salerno, perché non si poteva contravvenire agli accordi con Sky sui diritti televisivi…

Di Questore, Prefetto, Osservatorio, Casms, nulla da aggiungere, il loro divieto parla da solo a testimoniare la loro capacità di organizzare e gestire gli eventi pubblici.

I giornalisti, infine, ci siamo accorti di come fanno una semplice corsa allo scoop, che tristezza vendersi per due spiccioli (e poi parlano di mancanza di dignità da parte dei nostri calciatori…).

Come vedete, è vero quindi, sono gli Ultras a comandare nel calcio, non sono mica i Presidenti, i Politici, le pay tv, le Agenzie di scommesse…

Gli stessi Ultras che vanno in trasferta sempre ed ovunque con i propri figli, per far vivere anche a loro la meraviglia di un amore verso una squadra di calcio e di uno spirito di aggregazione infinito… Gli stessi Ultras che sono stati a fianco del comitato di Nocerini che questa estate ha salvato la squadra, iscrivendola, e dando una ennesima dimostrazione di come Nocera si rialza sempre, grazie ai propri cittadini, senza dover mai ringraziare nessun “commerciante forestiero”.

Adesso sono già partiti i processi sommari (anche se vi ricordo che anche di Gabriele Sandri, nelle prime ore, si disse che era un delinquente, solo perché era un tifoso di calcio in trasferta… e quante volte tifosi che hanno avuto il Daspo poi sono stati ASSOLTI nei processi penali!!!): i giornali ci chiamano camorristi, per tutti siamo già colpevoli, i tifosi della Salernitana ci chiamano conigli perché non siamo andati ugualmente a Salerno… Prego, accomodatevi, non c’è problema, perché Noi siamo semplicemente Nocerini, fieri di esserlo, dal XIX secolo A.C.

G.P.