Varese-Bari 0-1, Serie B 2013/14

Varese-Bari 0-1, Serie B 2013/14

AGGIORNAMENTO: per ottimizzare la funzionalità del sito, piuttosto che pubblicare una seconda notizia con le sole fototifo, abbiamo deciso che – dopo la pubblicazione in rivista – ripubblicheremo la cronaca stessa, ma implementata dell’intera galleria fotografica che troverete a fine articolo.

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La ventata di entusiasmo del tifo barese arriva anche all’Ossola di Varese, dove circa 400 tifosi pugliesi riempiono il settore ospiti. Sia a livello numerico, sia a livello di sostegno corale (praticamente zero i momenti di pausa del tifo) e sia a livello di colore, i Baresi si dimostrano tra i migliori visti a Varese quest’anno. Un’ulteriore conferma di come il rischio fallimento abbia avvicinato più gente allo stadio rispetto agli ultimi anni di gestione Matarrese, se si esclude l’ultima parentesi felice in Serie A. Lo striscione “Bari merita rispetto”, a tal proposito, oltre ad essere azzeccato nella situazione specifica, viene amplificato da presenze, sia in casa che in trasferta, più che degne di nota.

La partita decisiva in chiave salvezza non richiama molto pubblico in più fra i Lombardi, e alla fine il cassiere segnerà 3.600 sul registro dei presenti, senza dimenticare la folta rappresentanza ospite. La Curva Nord ha qualche messaggio da lanciare quest’oggi. Uno striscione rende onore ad Andrea, tifoso del Bari appena scomparso. Lo striscione “La vostra firma il nostro onore”, invece, ringrazia alcuni giocatori (Corti, Zecchin e Neto Pereira) per il loro rinnovo contrattuale.

Varese-Bari 0-1, Serie B 2013/14

Varese-Bari 0-1, Serie B 2013/14

Le due curve, a loro modo, sosterranno le proprie squadre, mentre fra di loro ci sarà reciproca indifferenza. Sul rettangolo verde, invece, la delicatissima sfida in chiave salvezza vede prevalere di misura gli ospiti, col gol di Defendi in chiusura di primo tempo. Una doccia gelata per il pubblico di casa, che si aspettava ben altro da uno spareggio come questo. Entusiasmo, invece, in casa Bari dove, a dispetto della disperata situazione societaria, tifosi e squadra hanno fatto quadrato per onorare al meglio la stagione.

Testo di Stefano Severi.
Foto di Emmepi.