Si gioca il 9 novembre questo Venezia-Livorno valido per la 12esima giornata del campionato cadetto.
La sfida è importante, anche se siamo ancora nella prima parte della stagione. Le due compagini sono separate in classifica da soli 3 punti che possono servire a mantenersi in acque tranquille ed evitare di sprofondare nei bassifondi della classifica, dai quali può diventare problematico uscire.

Riguardo le due tifoserie, i toscani si presentano in laguna in circa 100 unità, con solo un paio di pezze che vengono appese nella balaustra interna, ed esibiscono un buon tifo per tutta la gara, ovviamente proporzionato alla presenza certamente non massiccia.

La curva di casa si presenta anche in questa occasione sottotono: i due gruppi presenti sono come al solito divisi e cantano separatamente, e, ovviamente, il risultato non può essere dei migliori, visto che i cori si sovrappongono continuamente l’uno con l’altro.
La curva non è piena e mostra ampi spazi di vuoto che vanno a rimarcare, se possibile ancora di più, la distanza non solo fisica tra i due gruppi portanti; è evidente che il “clima” non aiuta e tali divisioni non fanno altro che allontanare altra gente dal Pierluigi Penzo quando sarebbe necessario il contrario, visto che in questa stagione calcistica Venezia occupa uno degli ultimi posti nella classifica delle presenze medie di spettatori.

Gli sfottò non mancano sia da una parte che dall’altra e nella prima parte della gara risultano abbastanza continui i batti e ribatti canori tra la Curva Sud e la Nord.

Da sottolineare che da parte veneziana entrambi i gruppi presenti nel settore non si risparmiano nei cori contro gli avversari livornesi.

In Curva Sud gli striscioni sono i soliti delle cronache precedenti e non avrebbe senso elencarli ulteriormente; segnaliamo invece la nuova bandiera con il tricolore italiano e il bulldog con l’alloro esposta oggi per la prima volta dal gruppo Veterani, che è un’appendice del gruppo Curva Sud Veneziamestre.

Inoltre, il bulldog è il simbolo che era stato scelto dei Vecchi Ultrà Veneziamestre 1998, gruppo che si è sciolto nel 2012 in seguito ai noti fatti di cronaca che sono accaduti quell’anno in città, e che non ha nulla a che fare con i gruppi attualmente presenti in curva.

Interessante ricordare che da molti anni nella Curva Sud veneziana non venivano esposti striscioni, simboli o bandiere che potevano avere un più o meno diretto significato politico; preludio dell’esposizione di questa nuova bandiera è stata la partita precedente giocata ad Ascoli dove, a fianco allo stendardo degli stessi Veterani, sono stati esposti due piccoli tricolori italiani.

Da parte livornese, nonostante il gol della sconfitta subito verso la fine del primo tempo, i presenti provano a fare il possibile per far sentire il proprio incitamento all’undici di mister Breda, ma la roccaforte lagunare messa in piedi nel secondo tempo (quando si assiste ad un vero assedio alla porta lagunare con ripetute occasioni da gol) tiene e il risultato non cambia. Gli arancioneroverdi portano così a casa 3 punti fondamentali per il prosieguo del campionato.

La partita si conclude quindi con la vittoria del Venezia, anche se forse un pareggio sarebbe stato più giusto.

Testo di Tommaso Giancarli
Foto di Luca Marchesini