Tanto pubblico al Menti per questa partita ad eliminazione diretta dei play-off Lega Pro, che oppone Vicenza e Savona.
La Gradinata Sud del Vicenza è praticamente esaurita, mentre la Curva ospiti presenta ampi vuoti e sono circa 50 gli ultras savonesi presenti.
Tanta l’attesa per l’incontro: il giorno prima, circa 300 ultras vicentini avevano assistito all’allenamento della squadra, facendo sentire il loro entusiasmo con cori e fumogeni.
In Gradinata Sud presenti i gemellati di Pescara e Udine, mentre gli amici messinesi, giunti in terra berica di sabato, non hanno assistito all’incontro perché diretti a Bassano, dove il Messina si gioca la finale di Supercoppa di Lega Pro Seconda Divisione.
All’ingresso in campo, la Curva biancorossa è compatta e pronta per la coreografia, non autorizzata: lunghi teli biancorossi alti circa un metro, creano l’effetto dei classici bandieroni anni ‘80.
Ad abbellire la curva, stendardi con la “R” (simbolo della vecchia Lanerossi Vicenza) e tante bandiere, tra cui spiccano quelle dei gruppi Zona Mucchio, South Terrace , La Vicenza Ultras, Lonigo e Vecchia Guardia.
Dall’altra parte, gli ospiti espongono un bandierone con il logo del Savona e qualche bandierina Ultras Savona.
Nessuna torcia e nessun fumogeno sarà accesso, a parte uno molto piccolo nel settore Crew Vicenza. Quasi assurdo per una partita così importante, ma queste sono le forzature che tocca accettare per riuscire a spuntarla comunque in questo calcio moderno.
La partita termina ai rigori, con stati d’animo che sono ovviamente opposti tra le due tifoserie. Nonostante l’ennesima delusione, risulta davvero ottima la prova della Sud, a giusto coronamento di un’annata che li ha visti protagonisti assoluti nel girone A, dimostrando di meritare ben altri palcoscenici rispetto alla loro contestatissima società.
Da segnalare il gruppo Crew Vicenza (ex 1902) che espone, a partita in corso, tanti piccoli manifesti con la copertina del libro “Il caso Speziale”: una riaffermazione della libertà di opinione, negata in questi ultimi tempi, nonché una richiesta affinché venga fatta chiarezza fino in fondo in una vicenda dai troppi lati oscuri. Anche in settimana, uno striscione nell’antistadio, firmato dai gruppi de La Vicenza Ultras, chiedeva verità e giustizia in questo processo che coinvolge due ragazzi catanesi.
Marcello Casarotti.
- Vicenza-Savona 1-1 (3-4 dcr), Playoff Lega Pro 1/A 2013/14
- Vicenza-Savona 1-1 (3-4 dcr), Playoff Lega Pro 1/A 2013/14
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