Inizia la stagione di Lega Pro e la prima giornata, con un nuovo ed inedito girone, mette a confronto la neo-promossa Viterbese contro la Cremonese di mister Tesser. Decido di arrivare prima del solito nel capoluogo della Tuscia in quanto la Viterbese, provenendo dalla serie D, potrebbe essere stata costretta a misure di sicurezza diverse da quelle dello scorso anno quando giocava in serie D.
Arrivo con quasi un’ora di anticipo e mai scelta fu più azzeccata visto che le strade intorno al “Rocchi” vengono chiuse con diverse transenne e non viene permesso a nessuno di passare con le macchine, ma solo a piedi. È lampante il cambiamento dei metodi di sicurezza mettendolo a confronto con lo scorso anno, anche con tifoserie più numerose di quella lombarda. Comunque in Italia ormai si sa, sicurezza, sicurezza e sicurezza ad ogni costo, per cui quest’anno i tifosi gialloblù saranno costretti a sacrifici non indifferenti.
Dopo una mezz’ora riesco ad arrivare al cancello ed entrare in campo per assistere all’esordio della Viterbese in questa prima giornata del nuovo campionato 2016-17. La Curva Nord gialloblù è piena nella parte centrale e già prima dell’incontro cantano cori per la squadra, mentre i grigio rossi si presentano in una cinquantina di unità, prendendo posto nel grande settore ospiti dello stadio di Viterbo, sventolando quattro grossi bandieroni.
Con l’entrata delle squadre in campo e durante il minuto di raccoglimento per ricordare le vittime del terremoto di Amatrice, avvenuto la mattina del 24 agosto, la curva di casa espone il seguente striscione in segno di solidarietà: “OGGI NIENTE COREOGRAFIA, RIALZATI PATRIA MIA!” e la stessa cosa la faranno i cremonesi, esponendo il loro striscione di vicinanza: “VICINI AL VOSTRO DOLORE”.
Nella prima frazione entrambe le fazioni partono cantando e devo dire che i viterbesi, come intensità, vanno davvero forte, soprattutto con i cori secchi: tantissime braccia alzate e discrete sono le sbandierate. Non sempre il tifo è continuo ma viene intervallato da qualche pausa, forse dovuta al gran caldo conseguenza anche del calcio d’inizio decretato alle 16:30.
Nel settore ospiti i cremonesi, pur non essendo sempre continui nei cori, si fanno notare con dei battimani e si fanno vedere con le sbandierate, anch’esse non sempre continue. Nella seconda frazione entrambe le tifoserie vanno meglio e sono più continue rispetto al primo tempo, con gli ospiti che si contraddistinguono per il colore dato dallo sventolio dei bandieroni oltre a qualche bandiera.
Tantissimi i battimani e le mani alzate che i gialloblù effettuano durante la seconda parte di gara, in cui cercano di spingere la squadra,che più volte si rende pericolosa andando vicina al gol della vittoria che purtroppo non avverrà mai. Qualche piccola pausa da ambedue le parti, ma in questo secondo tempo entrambe le tifoserie non si sono risparmiate, ricevendo gli applausi delle rispettive squadre sotto i loro settori.
Marco Gasparri.