Ultima partita casalinga al “Corona” di Rionero dove, in una bella e piacevole giornata primaverile, si affrontano Vultur Rionero e Lavello per una partita interessantissima in chiave playoff. Cornice di tutto rispetto, sono circa 1.300 gli spettatori presenti di cui circa 200 arrivati dalla vicina Lavello.

Due iniziative quest’oggi sono da sottolineare: recentemente si è costituito un comitato di volenterosi e determinati cittadini col fine di sensibilizzare la pubblica Amministrazione e ottenere la salvaguardia e il ripristino dell’orologio della Costa. Si è tenuta perciò una raccolta fondi con contributo volontario e vendite magliette a favore del Comitato  verso questo monumento abbandonato dai tempi del terremoto del 23 Novembre del 1980. Cenni storici che non guastano mai, costruito nel lontano 1889, la sua posizione strategica garantiva a tutti i cittadini (a quel tempo) di poter osservare l’orario in qualsiasi punto della città, ai tempi in cui l’orologio non era alla portata di tutti.

Altra iniziativa è quella che coincide sempre con l’ultima partita casalinga in cui gli ultras ricordano Carmine e Marcello, indimenticabili amici e ultras scomparsi prematuramente. Per l’occasione, dedica di uno striscione e capitano della squadra che depone un mazzo di fiori alla loro memoria.

Sugli spalti i ragazzi di Rionero sono autori di una buona presenza compatta e un buon tifo. La squadra li ripaga con una vittoria importantissima al fine di determinare la griglia playoff. Entusiasmo alle stelle e una classifica contro ogni pronostico che premia questa tifoseria.

In negativo, la classifica contro ogni pronostico del Lavello, partito con ambizioni di promozione diretta, ma anch’esso costretto a disputare i playoff. In settimana la squadra è stata caricata dai sostenitori ma è servito a poco. La loro presenza numericamente non è eclatante ma sicuramente apprezzabile per questa piccola realtà ultras in buona crescita e presente sempre e ovunque.

Pier Paolo Sacco